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APPUNTAMENTI
Andrea Franzoso
Presenta il suo nuovo libro "Ero un bullo. La vera storia di Daniel Zaccaro"
Andrea Franzoso presenta il suo nuovo libro “Ero un bullo. La vera storia di Daniel Zaccaro”, De Agostini, 2022. Incontro a cura della libreria La San Paolo libri & persone.
Dall’autore di #disobbediente! e Viva la Costituzione!, un’appassionante storia vera di rinascita, amicizia e amore per la vita.
Andrea
Franzoso
Andrea Franzoso ha una laurea in Giurisprudenza, un baccalaureato in Filosofia, un master in Business Administration. È stato cadetto dell’Accademia Militare di Modena e per otto anni ha prestato servizio come ufficiale dei carabinieri, congedandosi col grado di capitano. Ha vissuto quattro anni coi gesuiti, ha lavorato in azienda. Un'esperienza variegata che oggi confluisce nella particolare sensibilità con cui si occupa di educazione civica, dalla primaria alle superiori. Per De Agostini ha scritto #disobbediente! (2018) Viva la Costituzione (2020) ed Ero un bullo (2022).
BIBLIOGRAFIA ESSENZIALE
ERO UN BULLO. La vera storia di Daniel Zaccaro, De Agostini, 2022.
STEFANO. Una lezione di giustizia, (con Ilaria Cucchi), Fabbri, 2021.
Il disobbediente, nuova edizione BUR, 2021.
Viva la Costituzione, De Agostini, 2020.
#disobbediente!, DeAgostini, 2018 (edizione per ragazzi de Il disobbediente).
Il disobbediente, PaperFIRST, 2017.
Libro in evidenza

ERO UN BULLO. La vera storia di Daniel Zaccaro, De Agostini, 2022
Daniel vive a Quarto Oggiaro, periferia di Milano. In famiglia il clima è teso, pochi soldi e continui litigi. Cresce nei cortili delle case popolari, ama il calcio e in campo è il più forte, tanto che a dieci anni gioca con la maglia dell'Inter. Le aspettative su di lui sono altissime, e non vuole deluderle. Ma quando, durante una partita, Daniel manca il goal decisivo, il sogno di diventare un calciatore famoso è infranto per sempre. Alle medie Daniel è un bullo temuto da tutti, carico di rabbia e aggressività. Sente che l'unico modo per guadagnarsi il rispetto è incutere paura e non temere niente, neanche di fare un colpo in banca. E infatti, lui le rapine arriva a farle per davvero, finché finisce al Beccaria, il carcere minorile. È considerato un ragazzo perduto, irrecuperabile. A segnare la svolta, l'incontro con don Claudio, il cappellano del carcere. Daniel viene affidato alla sua comunità, che accoglie i "ragazzi difficili", e lentamente impara a guardare le cose da una nuova prospettiva...